Discussione nei consigli comunali ✓
Sensibilizzazione attraverso la raccolta firme ✓
Approvazione risoluzione in Assemblea legislativa dell'Emilia-Romagna ✓
Attuazione
La mozione nella sostanza mira a rendere effettivo il servizio metropolitano perseguendo i seguenti obiettivi:
nei giorni feriali (sabati compresi) le corse in andata e in ritorno debbano succedersi almeno ogni 30 minuti nella fascia oraria dalle 6 alle 22 ed essere comunque garantite con minore frequenza nella fascia oraria restante, eliminando i buchi in alcune fasce orarie attualmente presenti.
nei giorni festivi la cadenza delle corse non debba venire diradata in misura tale da costringere i viaggiatori a ricercare soluzioni alternative al treno, così come invece avviene oggi, con particolare attenzione a garantire ritorni serali oltre alle ore 22.
tutte le stazioni dei Comuni lungo la tratta debbano essere servite con regolarità (oggi non è così a Camposanto) e tutti i treni devono avere accessi facilitati per persone invalide e per ciclisti (oggi non è così nei cosiddetti Treni Regionali Veloci)
rispetto al viaggio con mezzo privato, debbano essere sempre garantiti l’affidabilità delle corse (oggi non è così causa delle cancellazioni in situazioni di maltempo) e il rispetto della durata prevista delle corse (in casi di sovrapposizioni con treni ad A.V. i treni locali vengono costretti a lunghe soste)
le stazioni siano dotate di effettivi servizi di collegamento urbano, parcheggio, biglietteria automatica efficiente, informazione visiva e sonora attendibile, attesa, sorveglianza (oggi la maggior parte delle stazioni è priva di qualsiasi presidio da parte di persone fisiche)
Infine con particolare riferimento al comune di Mirandola si chiede il potenziamento del collegamento tra il capoluogo e la stazione ferroviaria attraverso il completamento della area ciclo-pedonale, l'efficientamento del servizio di navetta e l'introduzione di soluzioni come il bike-sharing e il car-sharing.